A Scorrano torna a rivivere la magia del presepe di sabbia per la seconda edizione: vere e proprie sculture realizzate con sapienza e abilità saranno in mostra dal 1° dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 presso il Convento degli Agostiniani di Scorrano.
Il progetto nasce dall’iniziativa dell’Associazione di Volontariato “Promuovi Scorrano” e permetterà ai visitatori, che nella prima edizione sono accorsi in migliaia ad ammirare le opere d’arte, di poter godere ancora una volta di queste opere uniche realizzate quest’anno da ben otto artisti provenienti da tutto il mondo.
Dal 24 ottobre al 18 novembre, gli otto scultori lavoreranno alacremente alle loro opere ispirate ai temi classici del Presepe: Mac David, da Bruxelles, presente anche lo scorso anno, si è gradualmente aperto alla scultura grazie alla sua preparazione universitaria come storico dell’arte e archeologo, ha iniziato a scolpire la sabbia, il ghiaccio e la neve nel 1999 e ha poi partecipato a numerosi eventi in tutto il mondo; David Ducharme, canadese, ha partecipato a molteplici eventi e concorsi di sculture di ghiaccio, neve e sabbia collezionando un numero considerevole di primi premi; Marielle Heessels, dai Paesi Bassi, inizia a disegnare all’età di 15 anni e scolpisce dal 2006, collezionando negli anni successi internazionali e collaborazioni prestigiose; Lucas Bruggemann, anche lui olandese e presente anche lo scorso anno nella prima edizione, scolpisce la sabbia dal 2002; Pavel Mylnikow, di nazionalità russa, comincia a lavorare con la sabbia nel 1997 e ha vinto 13 gare di sabbia internazionali; Sudarsan Pattnaik, indiano, è un artista di fama mondiale della sabbia di Odisha e ha rappresentato l’India in 60 campionati internazionali; Sue McGrew, americana, scolpisce professionalmente la sabbia dal 2008, partecipa a oltre 60 competizioni e 30 festival aggiudicandosi numerosi riconoscimenti; Leonardo Ugolini, italiano, ha partecipato anche alla prima edizione, ha frequentato l’Università di Firenze e l’architettura influenza le sue sculture di sabbia, in particolare è specializzato nel costruire larghi paesaggi, con prospettive e rilievi.
Un territorio ricco di patrimonio storico, artistico e culturale torna così a risplendere sotto le luci del Natale con un’iniziativa di fama nazionale che valorizza le antiche tradizioni legate al presepe e alla natività dando spazio alla creatività e all’estro di questi artisti che da ogni parte del mondo porteranno la loro personale visione delle sculture di sabbia legata indissolubilmente alla Sacra Famiglia, ai Re Magi e a tutti gli elementi sacri e non che caratterizzano il Presepe.